Chiederò perdono ai sogni | S. Chalandon
Chiederò perdono ai sogni è un romanzo potente che ti si attacca addosso come una seconda pelle.
Non si resta indifferenti davanti alle sofferenze di un popolo che chiedeva la sua libertà.
Nessuna complicazione sentimentale | M. Locatelli
Con un linguaggio che scorre fluido come un sorso di barolo accompagnato da una dose sapiente di ironia, Mara Locatelli, ci dà un assaggio della realtà così com’è: imprevedibile e burrascosa.
Un libro che con leggerezza ci invita a riflettere su ciò che davvero conta.
La forma del silenzio | S. Corbetta
Leo ha sei anni quando scompare, lasciando un profondo silenzio dietro di sé. Ma che forma ha il silenzio?
Resto qui | Marco Balzano
RESTO QUI è una scelta consapevole e coraggiosa di aggrapparsi con forza alle proprie radici. Un memento per chi, in silenzio, ha guardato da un’altra parte e si è inginocchiato ai giochi di potere.
Viaggio in Portogallo | José Saramago
Chiunque creda di trovare in queste pagine una semplice guida, commetterebbe un errore.
Saramago, infatti, ci porta con sé nel suo personale viaggio in terra natìa. Un viaggio fuori e dentro di sé
I pesci non hanno gambe | Jon Kalman Stefansson
Questo libro scava nell'oscurità dell'Islanda per ricordarci l'arte e quella vita troppo breve e incerta per distogliere lo sguardo.
Perché il bambino cuoce nella polenta | Aglaja Veteranyi
Aglaja Veteranyi ci racconta una storia intima e magica col candore di un bambino
Il Re d’Irlanda | Maurizio Di Primio
In questo libro l’autore ci accompagna per mano in un viaggio lontano nel tempo e nello spazio per raccontarci le gesta del re Brian Boru.
Le sette morti di Evelyn Hardcastle | Stuart Turton
Il libro inizia in medias res con il narratore che si sveglia una mattina senza ricordare nulla. Come si chiama? Perché si trova in un bosco? Chi è Anna? Qualcuno è davvero morto?
Recensione | La testa perduta di Damasceno Monteiro
La storia della testa mozzata di Damasceno Monteiro, condita dai ritmi lenti e profumati di Porto, metterà in luce gli abusi di poteri e la concreta certezza di una giustizia svuotata della sua stessa essenza.